domenica 30 gennaio 2011

Boeuf carottes di Joelle Jolivet



Che dire, è già tutto detto in queste meravigliose immagini di Joelle Jolivet. La ricetta nasce da una cena fatta a casa di Joelle, durante la fiera del libro di Montreuil. Joelle, nota e bravissima illustratrice francese (suoi sono i bellissimi libri dei 365 pinguini, che hanno avuto un certo successo anche in Italia),  ci aveva preparato questa tipica ricetta francese, modificandola un po' con l'aggiunta della scorza d'arancia. Noi  ce ne siamo innamorati subito e qualche mese dopo, dovendo fare una cena con amici, le ho chiesto se poteva mandarmi la ricetta. Anzichè scrivermela me l'ha illustrata! GRANDIOSO!
A partire proprio da questa ricetta d'autore, bellissima ma anche molto buona, è nata l'idea, all'interno dello staff di pampelmuse, di richiedere ogni tanto una ricetta a un artista, illustratore o fumettista che sia disposto a inserirla nel nostro blog. Chissà che un giorno non ne nasca un bel libro....


giovedì 27 gennaio 2011

Biscotti al tè verde Matcha


Eccovi i biscotti al tè verde che erano dentro ai sacchettini di carta per la lettura delle poesie. Il piacere di questi biscotti sta innanzitutto nel bellissimo verde, che il tè matcha gli dona, poi al profumo di erba appena tagliata e infine alla burrosità e la delicatezza dovuti al burro e allo zucchero impalpabile che sono il cuore di questi biscottini. La ricetta l'ho trovata nel bellissimo "Il  libro del Cavolo", libro che consiglio a tutte le amanti della cucina. La ricetta era già stata stata pubblicata nel blog di cucina più amato dagli amanti della buona cucina: il cavoletto di Bruxelles. 

martedì 25 gennaio 2011

Pampelmuse fa la sua prima uscita pubblica e offre i suoi biscotti dolci e salati


Pampelmuse ha fatto la sua prima uscita pubblica e vista la sua natura poetica l'ha fatta in una casa dove si leggevano poesie.
Lo staff era ridimensionato, nel senso che io non c'ero perchè a casa con la febbre, ma il successo è stato pieno. I nostri sacchetti cuciti da Rablù contenevano biscotti dolci e salati.
La casa era stata offerta da Frieda, una nostra amica e le poesie sono state lette da Monica Pavani e Matteo Fantuzzi.
Per adesso vi rimando alla ricetta dei biscotti al formaggio e sesamo che Rablù aveva postato lo scorso anno (biscotti al formaggio). Sono quelli che vedete nella foto. Per quelli dolci, aspettate il prossimo post!




Due poesie della serata:


Camille, scrupoli

Noi siamo degli altri
che siamo noi
e restano
di pietra.

Monica pavani (da Luce ritirata, Premio Senigallia 2005)

*

Il portiere di riserva

Il portiere di riserva non esulta come gli altri
rimane fermo abbarbicato alla speranza
che quell’altro in calzamaglia se lo stracci un legamento
per entrare tra gli applausi, conquistare il proprio posto,
avere donne, case al lago, delle macchine potenti.

Avere gloria finalmente. Il portiere di riserva
se ne gira col cappotto anche di luglio per non prendere un malanno,
perché una volta era il suo turno, ma lui era a letto
con la febbre, ed entrato il ragazzetto degli under 18
strappò un 9 alla Gazzetta, e oggi gioca in Premier
nel Newcastle, ed ha fatto anche la Champions.

E due réclames per gli shampoo.

Matteo Fantuzzi (da Kobarid, Raffaelli Editore, 2008)

venerdì 21 gennaio 2011

Bombette al salame e formaggio pecorino


Dovete fidarvi di me: dentro questi panini ci sono salame e formaggio, solo che ho dimenticato di fotografarli aperti!
Ma chi non si fiderebbe di me?!
Per le vostre merende mentre scrivete, disegnate oppure, purtroppo, lavorate! Qualcuno scriveva: "lavorare, lavorare, lavorare...preferisco il rumore del mare". Se provate a dirlo agli amici dell'associazione Hamelin di Bologna che in questo momento sgobbano per preparare il fantastico Festival Internazionale di Fumetto Bilbolbul (accorrete numerosi), come minimo insieme ai panini vi mangiano la faccia!

Enjoy your poem!

(anche se sarebbe da leggere in inglese)

Sintomi

Non mi piace il mio stato mentale,
Sono amara, querula e sgarbata.
Odio i miei piedi, odio le mie mani,
Non mi interessano le terre lontane.
Temo la luce dell’alba;
La notte, odio andare a letto.
Maltratto la gente per bene.
Non sopporto lo scherzo più blando.
Non trovo pace né in quadri né in libri.
Il mondo per me è spazzatura.
Sono disillusa, vuota e confusa.
Per quel che penso, dovrei stare in galera.
Non sto male, non sto bene.
I sogni di un tempo sono andati.
La mia anima è a pezzi, lo spirito duole,
Non mi piaccio neanche un po’.
Cavillo, litigo, mi lagno e mi lamento.
La casa mi sta stretta.
L’idea di un uomo mi fa star male...
Sono certo sul punto di innamorarmi di nuovo.

Dorothy Parker

martedì 18 gennaio 2011

Plum-cake allo yogurt di mirtilli


Torniamo ad un dolce per la colazione, un bel plum-cake con lo yogurt ai mirtilli preso al mercatino biologico dell'Ex-mercato 24, da un signore che quasi quasi ti dice anche il nome della mucca!
La nebbia stanotte si è mangiata tutta la città.

Qui sul mio tavolo:
ho la luce accesa,
una tazza tedesca di Bayreuth,
la biro e nella scatola
che ho foderato io di carta a fiori
la gomma e il temperino
il rotolo di scotch la cucitrice,
Rapid One, è svedese.
Guardali, ad uno ad uno,
non pensare, non muoverti.
Solo un metro più sotto
c’è la disperazione.
Ancora un’ora, poi berrai qualcosa,
poi guarderai le mail, il telegiornale,
poi qualcuno telefona.

Anna Maria Carpi

domenica 16 gennaio 2011

Case per la poesia

Case per la poesia è un nuovo piccolo progetto poetico che nasce a Bologna e vede poeti sempre diversi leggere in case offerte da chi ha voglia di farlo. Gli invitati sono sempre pochissimi, per ovvi motivi di spazio, scelti dai poeti, dagli ospiti e da coloro che queste serate se le sono inventate (Sergio Rotino, Francisca Paz Rojaz, Matteo Marchesini e Mariagiorgia Ulbar). Poeti, ospiti e invitati portano cosette da bere e da mangiare, per una merenda o un aperitivo, a seconda dell'orario. Pampelmuse ci sarà sempre!
Fate i bravi e chissà che prima o poi non vi troviate un invito a Caseperlapoesia nella posta!
La prima serata si terrà il 23 gennaio a casa di Frieda, leggeranno i poeti Monica Pavani e Matteo Fantuzzi.
Chi, vivendo a Bologna, volesse aprire le porte di casa sua, può farlo anche attraverso i commenti su Pampelmuse...
Buona settimana a tutti.




sabato 15 gennaio 2011

Torta rustica con lonza a dadini, primo sale e pesto genovese


Sia chiaro: per me la lonza è quel salume perlopiù magro (capocollo) con intorno una retìna. So che al nord con la parola lonza si intende un altro genere di salume, ma insomma vi ho spiegato cos'è per me.
Semplicissima torta rustica che ho fatto un giorno con quel che trovavo nel frigo: bisogna essere bravi a gestire "quel che resta", sempre!

Poesia malata


Ci deve essere un'epidemia

anche questa mia poesia appena nata

si è già bell'e malata.

Appena tu l'hai letta distaccatamente

senza fermarti e senza dirle niente

si è sentita girare un po' la testa si è appoggiata

si è svestita si è messa a letto

dice che è malata.

Ha guardato un po' le cose intorno distrattamente

poi ha chiuso gli occhi e non ha più detto niente

come Mimì finge di dormire

per poter con te sola restare

sta lì così melodrammaticamente

sta lì così senza dire niente

già così ridicola e disperata

appena appena nata.


Vivian Lamarque

mercoledì 12 gennaio 2011

Pampelmuse compie un anno

E così giorno dopo giorno anche il nostro blog è arrivato a compiere il suo primo anno di ricette e poesie.
Per festeggiare vi propongo questa torta di mirtilli mangiata a Parigi in una piccola pasticceria vicino al Petit Palais, dove ero andata a vedere la mostra di De Nittis. Si chiama "Le boulanger des Invalides", si trova al 14 di Avenue de Villars e si mangiano dolci buonissimi, la loro specialità è "le sablé à la praline": una friabile pasta frolla (burrosissima) ricoperta di cioccolato bianco ai frutti rossi.
E, immagino ve ne siate già accorti, ma abbiamo pamplemuse ha cambiato di abito, grazie a una giovane e bravissima illustratrice, Giulia Sagramola, che ha fatto per noi queste splendide illustrazioni. Andate subito sul suo sito e troverete, bellissime borsine mostro,  utilissimi calendari , dolcissimi mostrini. E se avete voglia di vedere direttamente dal vivo tutte queste meraviglie,  venerdì, 14, alle18 presso il negozio di vestitini particolari per bambinbi Le Libellules, troverete una vetrina tutta sua.
Continuate a seguirci numerosi e scoprirete tutte le sorprese di Pampelmuse...

domenica 9 gennaio 2011

Il croccante


Il croccante, come il purè, lo zabaione, le tagliatelle e il brodo di carne, mi riporta  immediatamente alla mia infanzia. Il croccante si preparava nei matrimoni e mia nonna era una esperta nella costruzione di case, chiese, carozze tutte fatte di croccante.  E da bambina era bellissimo vedere come dallo zucchero, fatto sciogliere a fuoco bassissimo, uscissero tali meraviglie.  Questo croccante, fatto per i  giorni di festa, nasce dalla perfetta combinazione di tanta pazienza e mandorle arrivate direttamente dalla  Sicilia, grazie al lavoro costante della Talpa e i Gelsi, che fanno arrivare una volta al mese i prodotti siciliani migliori: arance, mandorle, ricotta infornata  e tante altre meraviglie del sud.

venerdì 7 gennaio 2011

Spaghetti con sarde, arancia, brandy e pinoli tostati




































Da qualche giorno meditavo di preparare questi spaghetti. Per troppo tempo ho lasciato a riposare nel frigo le sarde sotto sale comprate da Normanno, poi oggi mi sono decisa.
Il sapore deciso delle sarde si lega benissimo con quello leggero e un po' acidulo dell'arancia!
A questo primo abbino una bella poesia di Raboni che oggi mi corrisponde.

Ci sono sere che vorrei guardare

Ci sono sere che vorrei guardare
da tutte le finestre delle strade
per cui passo, essere tutte le rade
ombre che vedo o immagino vegliare

nei loro fiochi santuari. Abbiamo,
sussurro passando, lo stesso sogno,
cancellare fino a domani il sogno
opaco, cruento del giorno, li amo

anch'io i vostri muri pallidamente
fioriti, i vostri sonnolenti acquari
televisivi dove i lampadari
nuotano come polpi, non c'è niente

che mi escluda tranne la serratura
chiusa che esclude voi dalla paura.

Giovanni Raboni

martedì 4 gennaio 2011

Le Loir dans la Théière e un Cheescake strepitoso

Sempre da Parigi un locale nel Marais, dove andare a bere un buon tè e a mangiarsi una fantastica fetta di torta.
Le Loir dans la Théière è un locale molto ben arredato (con vecchi tavoli, poltrone sfondate,divani in pelle.. ) e con una meravigliosa selezione sia di torte dolci -vedi foto- che di torte salate.
Per voi, solo per voi, ho chiesto la ricetta del cheese-cake che vedete in foto e l'ho riprovata a casa con effetti strepitosi.