domenica 18 aprile 2010

Frittata di asparagi e semi di papavero


Raccogliere asparagi selvatici è un'attività di questo periodo. E' divertente cercarli, scoprire le mamme (le piante un po' spinosette) e poi vederli sbucare lì intorno se non è già passato qualcuno. Per trovarli solitamente ci si deve infilare tra i rovi e pungersi. Ho uno zio che va a cercarli per espiazione. Si punge tanto, ne trova tanti ed evidentemente ha tanto da espiare. Questi sono i suoi.
E una poetessa indiana di lingua inglese, ripescata nella memoria dei miei studi universitari.

Asparago bianco

È giovane, è la sua prima volta
è snella e la nausea è passata.
La pancia comincia a farsi tonda
i seni prudono tutto il giorno,

ed è sorpresa che quello che vuole
è lui
      di nuovo dentro di lei.
Oh vieni come un cavallo, vorrebbe dire,
muoviti come un cane, un lupo,
                   diventa un poppante cucciolo di leone.

Vieni qui, e qui, e qui,
ma nuota veloce e non ti fermare.

Chi parla mai del verde utero noce di cocco
i muscoli scoscesi, una profonda risacca
e il verde latte di cocco che sigilla
il suo pozzo, però scorre e la bagna
al suo tocco più lieve?

Chi capisce la logica
dietro questo desiderio?
Chi parla della montante marea
                    che risveglia
il suo sangue che lentamente ingrossa?
E la fame
           cruda ossessione che nasce
dalla forma dell’asparago:
bianco per mancanza di sole e venato di ombre porporine,
ne compra tre chili
di quelli grossi, più spessi di qualunque dito,
ne accarezza le teste seriche
alcune allegramente incappucciate...
          perfino l’odore la fa eccitare.

Sujata Bhatt




Ingredienti:

uova
pan grattato
asparagi selvatici precedentemente sbollentati
semi di papavero
sale

Scegliete il numero di uova da utilizzare a seconda del numero di persone. In una terrina sbattere le uova, un po' di pan grattato, semi di papavero e aggiustare di sale.
Versare il tutto in una teglia rotonda foderata di carta forno e poi decorare con asparagi lasciati interi ed altri semi di papavero. Cuocere in forno a 160°C per una decina di minuti.
Potete cuocere la fritatta anche in padella sul fornello ma dovendola girare sarà meno bello l'effetto degli asparagi.

1 commento:

  1. cara rablù oggi nella mia passeggiata sui colli ho trovato tanti piccoli asparagi selvatichi che cucinerò in questa bella frittata.

    RispondiElimina

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...