Solo un accenno di primavera e poi di nuovo pioggia. I giochi di marzo, per chi sa giocare.
Per voi una poesia che sa di terra e di umido, scritta da Pasolini nella tenera lingua del cuore e della giovinezza.
Dili
Ti jos, Dili, ta li cassis
a plòuf. I cians si scuníssin
pal plan verdút.
Ti jos, nini, tai nustris cuàrps,
la frescia rosada
dal timp pierdút.
Dilio
Vedi, Dilio, sulle acacie
piove. I cani si sfiatano
per il piano verdino.
Vedi, fanciullo, sui nostri corpi
la fresca rugiada
del tempo perduto.
Pier Paolo Pasolini
Ingredienti:
400 g di farina 00
3 uova
120 g di zucchero
100 g di canditi misti
70 g di gocce di cioccolato
70 g di uvetta messa a mollo
150 g di burro
200 ml di latte
150 g di liquore misto tra amaretto e sambuca
una bustina e mezza di lievito per dolci
100 g di cioccolato fondente per la copertura
Tagliare i canditi a cubettini e infarinarli insieme all'uvetta ben scolata. Fondere a fuoco basso il burro con il latte e lasciar raffreddare.
In una terrina sbattere le uova con lo zucchero. Aggiungere a cucchiaiate la farina, il burro fuso con il latte e il misto di liquori e infine il lievito setacciato.
Imburrare e infarinare una teglia da plum-cake, versare metà impasto, spargere gran parte dei canditi, uvetta e gocce di cioccolata, ricoprire con un po' d'impasto e mettere i pochi canditi, uvetta e gocce restanti, ricoprire con il resto dell'impasto. Cuocere in forno già caldo a 180°C per circa un'ora. Fare la prova dello stecchino!
Quando sarà cotto, lasciar raffreddare, poi sciogliere la cioccolata a bagnomaria con due o tre cucchiai di latte e fare la copertura. Far asciugare per circa un giorno.
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